Michela Baccini, Giulia Cereda, Cecilia Viscardi, Fabrizia Mealli
Il nuovo coronavirus (il cui nome scientifico è SARS-CoV-2) è un virus che si contraddistingue per la forte contagiosità. La malattia COVID19 ad esso associata può comportare la necessità di ricovero in terapia intensiva e, nei casi più gravi, può condurre alla morte. In assenza di una cura efficace e/o di un vaccino, l’unica possibilità di arginare la diffusione dell’epidemia risiede nel distanziamento sociale (Lin et al., 2010). Seguendo l’esempio della Cina, l’Italia ha quindi attuato un graduale “lockdown”, iniziando da piccole aree per poi estendere le misure di contenimento a tutta la nazione. In queste brevi note proponiamo un metodo, basato su un modello SIRD calibrato sul numero di decessi giornaliero, che può essere impiegato per monitorare gli effetti e valutare l’impatto a breve e medio termine delle politiche di contenimento sull’evoluzione dell’epidemia e sul sistema sanitario. Il modello è qui applicato ai dati della regione Toscana.