Giugno 2018

Open data e digitalizzazione della PA: L’Italia si caratterizza ancora dall’assenza di una visione politica chiara e lungimirante

Giuseppe Pirlo, Fabio Manca

In Italia, il processo di digitalizzazione della PA si è finora contraddistinto per la sostanziale e cronica distanza esistente tra proclami e risultati concreti, manifestazioni di interesse e attuazione di progettualità efficaci. Il risultato è quello di una digitalizzazione narrata ed evocata continuamente ma mai concretamente realizzata, spesso lontana dalle esigenze dei cittadini e delle imprese, quando non addirittura ostile.


Il negazionismo economico e la politica basata sull’evidenza: un’analisi critica

Guglielmo Forges Davanzati
Il rapporto fra scienza e politica è da sempre problematico, ma sempre più lo sta diventando in un periodo dominato dalle fake news, dalla ridondanza di informazioni (per effetto soprattutto dell’esponenziale aumento di uso di social network) e, per conseguenza, dalla crescente domanda, da parte dell’opinione pubblica, di certezze scientifiche e dell’opinione degli esperti.


Sotto la superficie della generazione Z

Patrizia Elli , Paolo Mariani
Sono i Post-Millennials, nati tra il 1996 ed il 2010, si affacciano sul mondo con una visione nuova e connotata della presenza sempre maggiore della tecnologia e del vissuto ‘social’: è la generazione Z.
L’immagine arriva da una ricerca condotta da ResearchNow che ha visto oltre settemila Z, divisi tra Canada, USA, Francia, UK, Germania, Italia ed Australia, raccontarsi e immaginare il loro futuro.


L’accoglienza degli extracomunitari in Italia

Luca Rossi
Al 1° gennaio 2016 gli stranieri residenti in Italia sono pari all’8,3% della popolazione: 1.517.023 sono gli stranieri di altri paesi dell’Unione Europea, mentre i cosiddetti extra-comunitari sono 3.508.429. Un dato quest’ultimo in calo di 13.396 unità rispetto al 2015. Sì, avete capito bene: gli stranieri extra-comunitari residenti in Italia sono diminuiti nel corso del 2015.


Alcune considerazioni su scuola, curriculum e realtà internazionale.

Angela Padalino
Il dibattito è continuo e piuttosto acceso. Nonostante la Scuola non occupi i primissimi posti delle agende politiche, il tema dell’innovazione a Scuola è molto aperto e sentito. Quasi ogni settimana i media danno in pasto all’opinione pubblica dati spesso assolutamente parziali che metterebbero in luce le carenze del sistema e i soliti ritardi del Bel Paese, o anche autorevoli e tormentati esponenti della cultura si levano a difesa della tradizione sottolineando la bontà di alcuni nostri pilastri educativi.


Il morbillo nel 2017: paesi europei a confronto

Carlotta Galeone, Claudio Pelucchi
Sono stati appena resi disponibili (Febbraio 2018) da parte dell’OMS i dati per il 2017 sui casi di malattie infettive prevenibili con i vaccini nella Regione Europea (a 53 paesi). Con riferimento al morbillo, nel corso del 2017 si è assistito ad un aumento del +304% di casi in Europa con un tasso di incidenza pari a 23,3 casi di morbillo per ogni milione di abitanti. Si è passati infatti da 5.273 casi di morbillo segnalati nel 2016 a 21.315 nel 2017.

Sono stati appena resi disponibili (Febbraio 2018) da parte dell’OMS i dati per il 2017 sui casi di malattie infettive prevenibili con i vaccini nella Regione Europea (a 53 paesi). Con riferimento al morbillo, nel corso del 2017 si è assistito ad un aumento del +304% di casi in Europa con un tasso di incidenza pari a 23,3 casi di morbillo per ogni milione di abitanti. Si è passati infatti da 5.273 casi di morbillo segnalati nel 2016 a 21.315 nel 2017.