Storia di una Digital Marketer

Giorgia Palazzo
Al primo anno di università se mi avessero detto  che nella vita avrei fatto il Digital Marketer non ci avrei creduto. Quando scelsi la Facoltà di Economia avevo in mente solo alcune delle prospettive lavorative che oggi mi si presentano: il dottore commercialista, il consulente del lavoro, il lavoro in banca. Tutte professioni stimabilissime, ma sicuramente poco affini al mio modo di essere.
Qualche anno dopo, mentre studiavo, iniziai ad amare i numeri e la loro capacità di raccontare una storia.
Ricordo ancora l’ansia con cui ho affrontato il primo esame di Statistica.  Oggi la statistica e i numeri sono i miei migliori amici, chi lo avrebbe mai detto!
E’ ancora complicato riuscire a spiegare ai miei amici qual è il mio lavoro. Scelsi di avvicinarmi al mondo della pubblicità perchè ero affascinata dal marketing e dal mondo pubblicitario. Ma dopo essere entrata in contatto con i clienti, mi resi conto che è molto difficile misurare l’efficacia della pubblicità offline
Scoprii allora il mondo del digitale: erano i primi anni di Youtube, una “televisione” accessibile a tutti, in ogni parte del mondo, in grado di restituire un numero esatto delle visualizzazioni da parte degli utenti. E così è iniziato tutto!
Oggi mi occupo di questo: pianifico pubblicità sul digitale, definendo la giusta strategia per raggiungere i clienti in target per il prodotto che sto sponsorizzando. Per fare questo mi avvalgo di analisi sul prodotto e sul mercato di riferimento (Porter), indagini statistiche sui panel di Nielsen e Comscore, e studio l’andamento di mercato valutando i Benchmark esistenti su prodotti competitor. In base alle conoscenze a pre definisco il giusto segmento da colpire con il mio Adv Digital a post. Ed ecco tornarmi utile tutto quello che ho studiato durante il mio corso di laurea in  Economia.
Il digital marketing è ancora un mondo in fase di evoluzione. Io mi occupo di pianificare pubblicità a pagamento sulle piattaforme di “Search Engine Marketing”, ovvero quelle piattaforme che consentono di mostrare la propria pubblicità e pagare un costo “obiettivo” con un sistema ad asta per ogni singola inserzione. Ad esempio, se si pubblica un video su Facebook il costo obiettivo e il CPV, ovvero il costo per visualizzazione. Ogni singolo segmento socio demografico, su queste piattaforme, avrà il suo livello di interesse nei confronti del prodotto sponsorizzato e, di conseguenza, il suo specifico CPV. E’ per questo che i Biddable Specialist o Sem Specialist devono definire il giusto segmento in target e ottimizzare le campagne a pagamento per abbassare il CPV e raggiungere, con lo stesso budget, più utenti in target.
Il mondo del digital è infinito, e ad oggi consta di diverse specializzazioni: dal Digital PR, al Digital Media Planner, un professionista che si occupa della pianificazione di banner o promozioni su siti “verticali” ovvero affini al pubblico in target; il Social Media Manager, uno specialista dei contenuti organici (non a pagamento) sui social network; il Programmatic Buyer, un professionista nell’utilizzo delle piattaforme che, in tempo reale, riescono a individuare i bisogni dell’utente e a proporgli un’offerta inseguendolo per mezzo dei cookies (ad esempio,vi sarà di sicuro capitato di cercare “scarpe” su Google e dopo poco di vedere un annuncio pubblicitario sulle scarpe mentre navigate su un altro sito); il blogger; l’e-commerce manager e molti altri.
Ogni settore ha però bisogno di una approfondita conoscenza delle dinamiche economiche e di marketing che guidano l’utente. E’ un mondo affascinante e in continua evoluzione, che consiglio a tutti di approfondire. Basta avere un po’ di curiosità e saper navigare per trovare una nuova dimensione in un mondo lavorativo che oggi offre tante prospettive interessanti e innovative.
Facebooktwitterlinkedinmail